Son figlio del sentire che origina il sapere
Non credo nelle assolute verità
rifuggo i dogmi, mi spaventa la certezza
di queste verità senza alcun dubbio
e delle sapienze derivate son costruiti i roghi
Son sempre dei sapienti a dargli fuoco
Loro chiamano saggezza l'assoluto
dicono sia giustizia quel che fanno.
Son posti a guardia del palazzo antico
dove vissero gli dei e i loro prediletti figli
dove oggi vivono gli inventori del denaro
Son sempre loro, non son cambiati mai
ripeterlo, lo so, forse non serve, loro è il potere
loro posseggon la parola e il sacro verbo
ma sinché vivo il mio sarà “L'elogio al dubbio”
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