Più la cammino, questa mia città
più io li sento, differenza, distanza
il gran rifiuto.
Oggi saggezza assomiglia alla follia
e la condanna vostra è alienazione.
Città bigotta, paesino di provincia
d'un impero in disfatta, senza morale.
Formalità, nel vuoto d'ogni cosa
“Buongiorno, buonasera, c'è bel tempo!
A volte neanche il cenno d'un saluto
Passo fra voi e non vi riconosco
anche se sono anni che vi vedo.
Ho rifiutato il Graal, sono segnato
Non sono nato qui, sono straniero
La mia diversità non è accettata
Non corrisponde al verbo.
Vi ho rifiutato io, son rifiutato?
Difficile da dire nel contesto
forse soltanto non posso e anche non voglio
comperare quella che voi chiamate gioia, felicità
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