L'innocente è chi muore quando parla il cannone
Non esiste, non c'è per chi sta dietro al fucile
Non esiste ragione, non c'è guerra giusta
gli eroi sono morti e chi vive porta il senso di colpa.
Da infinite macerie in ogni parte del mondo
voi che avete avuto ricchezza da un canto di morte.
Voi che possedete il racconto e narrate dell'ira
della rabbia funesta del giusto,
Non esiste giustizia in un campo minato.
Solo fame, dolore, sangue e vergogna
Non esiste giustizia se tu ammazzi il fratello
Ed il gioco selvaggio nel cercar le ragioni
Nel rivender bandiere già cadute da tempo.
È la patria, il confine, l'etnia, il possesso.
Nella guerra non ci sono ragioni, soltanto follia.
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