giovedì 31 agosto 2017

PICCOLO MONDO



PICCOLO MONDO



Piccolo mondo, fatto di stranieri
Gente di corsa, che non si ferma mai
Nemmeno il tempo per vedere che cambi.
Quand’anche poi ci sian buone intenzioni
Letture giuste e buona educazione
C’è poco tempo, per sentire che dentro
In quella tua anima…impastata con le nostre
C’è movimento…gioia, e…sì anche dolore
Tu, che raccogli tutti i desideri
Tutti i sogni che ci siam scordati
Le mille angosce che ci hanno accompagnati
Basta guardare e sono in bella mostra
Nelle memorie che ci stanno attorno
Potremmo noi…non sbagliare mai
Sarebbe sufficiente l’ascoltarti in questo canto
che tu ci innalzi e che tutto ci circonda
Ma non c’è tempo… le orecchie son tappate
Il cuore è duro ed abbiamo troppa fretta.
Troppo arroganti siam, di padre in figlio
A noi, nessuno, ha insegnato ad ascoltare
quest’armonia …che è proprio la tua voce
Qua attorno poi c’è già molto rumore
in fondo, là …il fragor dei cingolati
I mille urli di questa pazzia
Che si diffonde e che tutto corrode
Cambia e snatura tutte le tue cose
anche i tuoi regali…e la saggezza
che tu ci hai scritto,
ovunque noi guardiamo
Noi che siamo la tua malattia
Piccolo mondo non scrollarci via

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