lunedì 4 settembre 2017



ESPERIA

Ieri sera, io ho parlato con mia figlia
Ed era uno di quei momenti suoi,
di quelli brutti
Che non c’è un Dio
Che non c’è una speranza
Che solo quel che vedi c’ha sostanza
Che non c’è un’altra vita
Nemmeno una sequenza
Non c’è stato un prima e non esiste un dopo
Che non c'è destino e fato e che il disegno superiore
Non hanno senso alcuno
Se non nell’illusione disperata
Ed ho temuto, io, che fosse vero
Un’ombra di verità in quel silenzio suo
In quel momento brutto
Poi , come il sole sorge, così torna speranza
Perché , in fondo, di quello vive un uomo
Del creder che sia vero
E che ci sia, davvero là,dietro a quel buio
Un nuovo giorno
Un nuovo sole
Un angolo di cielo per chi è stanco



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