Ferma
il tuo passo e appoggiati.
Lì!
Dove la notte arriva
Camminato
hai, forse, abbastanza, per oggi,
lascia
alla sera il passo, resta dove arrivasti
appoggia
la tua stuoia con il tuo corpo.
lunghe
sono strade di chi non ha una casa,
in
questo mondo triste ch'è tutto baracche e fango
Chiamarono
progresso loro follia
dissero
crescita la loro ricchezza personale
Ed
oggi siamo qui, che camminiamo
mentre
lontano vivono quelli che si definirono migliori
Son
d'arrohanza avvolti di beni materiali fanno incetta
Non è mai sufficiente quel che dicono di possedere.
Tu lascia scorrere chè moriranno un giorno
Proprio
come tu muori, perchè nulla permane
In questo nondo e nulla ti porti oltre quella porta
In questo nondo e nulla ti porti oltre quella porta
che
non sia l'anima che è per tutti uguale ... e nuda
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