Intorno
c’è il Grande Nulla, giocando con l’intelletto
svuotando
il senso ed il fine, privandoci d’ogni motivo
Ci
affascina con il suono, il canto delle sirene
Ci
fotte con il colore, col gioco di mille luci
Ci
prende per ignoranza, glorificandone il nome
É
il vuoto della coscienza ed è il silenzio dell’anima
Il
culto dell’apparenza, la vuota forma e l’aspetto
Siamo
firmati noi … però … siamo eleganti.
Siam
qui schiavi del vuoto, ci contano … come bestiame
non
siamo più la gente, siam solo una moltitudine
Numeri
da statistiche. non più persone, noi
Centri
per il consumo, svuotati anche nell’anima
Noi
… pronti per il macello, in fila per il boia
Che
siam felici d’essere parte di sto sistema.
È
nostro il Miglior Mondo, qui vige l’abbondanza
che
importa se dietro agli angoli, la morte si fa padrona …
Vediamo
la superficie, quello ci fan guardare
Noi
siamo molto contenti d’essere quello che siamo
ci
han tolto cuore ed anima, svenduti per poco prezzo
e
noi glieli abbiam venduti, per una lenticchia al pezzo
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