No!
Non è d’uso, narrare di se stessi umiliazione
il
vizio … il limite e sì! La compulsione
Non
lo si fa, di quello non si dice, non si racconta
Ed
accuratamente si nasconde
Con
laida indifferenza si sorvola
Eppure
è un elemento del cammino.
È
il banco dove noi viviam la prova
che
pateticamente noi falliamo … sì! Fin troppo spesso
Poi
ci accompagna in tutto il nostro passo.
Èd
è di noi, diciamolo, così gran parte
Quand’anche
noi speriamo non si veda
ma
resta lì, per essere quel che di noi poi si ricorda
Noi
preferiam l’eroe al fellone … certo
ed
ovviamente ci illudiamo che la gloria
si
veda meglio su noi della miseria
Così
come la storia
non
si dilunga mai sopra le stragi
Preferendo
i monarchi ai fantaccini
così
noi ci illudiamo d’essere solo chiaro
e
dello scuro ci facciamo grazia
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