domenica 19 maggio 2019

DELLE PAROLE E DEL LORO SENSO




Ho dello scritto altissima opinione
della parola rispetto … so che può dire
volendo… sia d’emozioni che di sentimenti
giocando con Empatia e con Verità.
Essa si sa ti può ingannare
o rimirare sè stessa all’infinito
girando attorno al senso … senza significato.
Può dare forma all’odio, narrare l’intolleranza.
Può descrivere dell’anima intuizione
dell’immanente e dell’alto … narrare l’infinito
o quel che umanità riesce a intuire.
Mia madre non mi volle dialettale
mi seguì, donandomi la lingua.
E la parola per me oggi è la vita.
Se non l’avessi sarei morto mille volte
nei mille angoli di questo nostro mondo
dove, io con fatica, son passato.
Mi si perdoni se l’amo e la so usare
non è per vezzo, non guardo il mio ombelico.
Non rimiro me stesso e la mia penna
mi piace, invece, vederla scivolare
o ammonticchiarsi sino a dar senso e forma.
Sino al al Dire, al Descrivere … al Narrare.
Che sia prosa o poesia, poco m’importa
delle parole io ho rispetto … le capisco
Eppure non son uomo d’accademia.
D’intellettualità io non ostento, quel che non sono.
Però , fatemi grazia …
lasciatemi del dire e del narrare il gioco


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