Camminando
le strade di terre diverse da te
sollevando
la polvere della periferia di Calcutta
Le
strade moderne di Delhi, o a Miramar all'Avana
Ti
accorgi allora se guardi, che il mondo è paese
Che
ovunque rindonda l'umana stoltezza
la
sua prepotenza … il potere, su qualunque scenario
La
stupidità si beffa di tutti gli Dei.
Dovunque
il denaro comanda
e
parla la lingua dell'uomo
per
quanto diverso, lontano ed alieno ti possa sembrare
Su
per i sentieri dell'Himalaya nel Nepal, dell'India
Rollando
la charas nella jungla Kashmiri
seduto sognante alle spiagge di Goa.
Calcando
le ramblas di Barca o Madrid
Dovunque
tu vada tu trovi lo stesso racconto
Anche
quando ti pare che sia un'altra canzone
Alla
fine il più forte comanda ed il debole
dolente
obbedisce, in silenzio, piegando la schiena
Questo
è il mondo, diverso ed uguale
e
se cerchi saggezza … il cammino è dovunque
dipende
soltanto da te e la trovi soltanto camminando da solo
Nessun commento:
Posta un commento