Avrei dovuto capirlo
Quando assentivate compiacenti.
Ad ogni discorso, ogni farneticazione
Avrei dovuto capirlo!
Che mi davate per matto... poverino.
Avrei dovuto sentirlo, io l'empate
dai vostri sorrisi vuoti, di circostanza
che non era amicizia, bensì compatimento
Vi ho amato, forse, troppo
donandovi fiducia, senza chiederne.
Sì avrei dovuto capire prima
come stavano le cose
Dove eravate voi e dov'ero io
com'era il crudele gioco delle parti
Io L'alienato e voi... quelli senzienti
Non sarei qui oggi, piegato alla berlina
se avessi capito prima chi eravate.
Non avrei sofferto quel che soffro
conoscendovi prima per quel che veramente siete
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