lunedì 25 marzo 2024

IL GRAN RIFIUTO

 

















Più la cammino, questa mia città

più io li sento, differenza, distanza

il gran rifiuto.

Oggi saggezza assomiglia alla follia

e la condanna vostra è alienazione.

Città bigotta, paesino di provincia

d'un impero in disfatta, senza morale.

Formalità, nel vuoto d'ogni cosa

Buongiorno, buonasera, c'è bel tempo!

A volte neanche il cenno d'un saluto

Passo fra voi e non vi riconosco

anche se sono anni che vi vedo.

Ho rifiutato il Graal, sono segnato

Non sono nato qui, sono straniero

La mia diversità non è accettata

Non corrisponde al verbo.

Vi ho rifiutato io, son rifiutato?

Difficile da dire nel contesto

forse soltanto non posso e anche non voglio

comperare quella che voi chiamate gioia, felicità

Nessun commento:

Posta un commento