La
verità Paolo…la verità t’uccise
il
cercarla , l’amarla…
L’inseguirla
quella
giustizia matrigna e quello stato
che
poi ti volle morto…
Scomodo!
Troppo pesante il tuo passo!
Troppo
tenace quella tua ricerca
Tu
ricordavi Giovanni e non dovevi.
Conoscere,
il sapere…rende liberi
ma
delle volte, semplicemente uccide
Oggi
ti fanno eroe, ma non ci credono
solo
per convenienza
ed
anche poi tentennano sempre più spesso
e
forse si ricredono
Perchè
tu che li stanasti,
ed
esponesti al sole tutti i loro giochi
tu
li tirasti fuori questi signori occulti
padroni
della paura
Tu
eri un uomo e solo quello, certo
che
altro potresti
T’aspettarono!
Concordarono il momento
per
fare in modo che ti dimenticassimo
confidando
in noi, popolo bue, da sempre
vittime
d’ignoranza, senza memoria
cercando
prima e disperdendo poi
le
tue parole al vento
con
il tuo corpo insieme con il tuo sangue
persino
coi tuoi appunti su quell’agenda rossa
si
rubarono tutto con la tua vita
perchè
son ladri loro ed assassini
non
sanno fare altro, solo questo
ed
anche oggi brigano
ebbri
di quel che reputarono vittoria
contro
la tua memoria
perchè
persino quella fa paura
eppure
noi restiamo, siamo qui
Noi
non dimentichiamo
Fate
fuoco su di noi ne arriveranno altri
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