lunedì 19 marzo 2018

SONO UN INDIANO




Sono l’indiano nativo americano, sono l’eretico
Sono lo schiavo, il negro ed il migrante
Sono il palestinese, lo zingaro. l’omosessuale
il poeta, il musicista, il disperato cantastorie
il narratore di favole strane, lo storpio, il freak
l’handicappato, la donna lesbica…
Sono io … l’anima solitaria
che mai non riesce ad adeguare il passo
al vostro ritmo a quel modello che voi ci proponete
Io, noi che il silenzio è bello che non ci fa paura solitudine
che abbiamo rabbia, fame e coscienza.
Accetterò per me, per noi la parte
dell’orrida recita il ruolo che voi ci avete preparato
quello degli ultimi … la corte dei miracoli.
Mangiatori di briciole, i pesi inutili,
che vostra pietà cerca a consolazione
Io vi redimerò, sarò la vostra colpa
Molto meglio per me…per tutti noi
ultimi al vostro desco
nascosti sotto al tavolo dove tenete i cani
anziché primi in vostra stupidissima gara


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