Preferiremmo
forse guardare il mondo
con
begli occhiali dalle lenti rosa
Di
questo bisogno il re ha già fatto incetta
Ci
ha poi ammannito quella canzone antica…
l’arcana
magia ed il sogno eterno
d’un
mondo…il più bello racchiuso nel cristallo
Sogni,
illusioni, malie d’ elettronica droga
Flussi
di particelle che colorate e cantanti s’aggirano
Possedendovi
il cervello. Dannandovi l'anima
Favola
arcigna d’un mago d’Oz che non è fantasia.
Dove
si spinge il sogno lì già nata è l’invenzione
Presa
diretta e furto di astrazione
Oggi
e da ieri., sempre il potere è goduto più del sesso
Totem
e monolite poi pietra nera ed idolo
Coperto
di quel danaro che è la sua invenzione
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