Sotto
a quel palco sta, cercando
il
proprio volto in mezzo ai molti,
fra
i tanti che ha riposti nella borsa.
Fra
un pezzo d’anima ed un vecchio frammento
d’un
ricordo perduto, d'un amore
Il
calore d’un amico, ch’è partito
Quante
anime ha indossato, quanti vestiti
ed
ogni volta ha pagato il suo pedaggio
Troppe
volte s’è scordato di sé stesso
per
essere lui,l’attore!
ed
ora non ricorda neppure il proprio volto
Guarda
le mani cercando in esse un segno…
l’ombra,
l’antica immagine d’una rimembranza
Nel
vuoto intorno. l’unica cosa è il palco
ed
una faccia vale l’altra quando la luce è accesa…
basta
d’essere furbi e non sbagliar commedia
ma
poi il sole si spegne … e là, sotto a quel palco
sopra
quel pagliericcio consumato, nel buio…
quella
candela, non basta a riconoscersi…
Non
basta a ricordare
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