Là!
Sulle barricate…untempo, oppure finsero?
oggi
pasteggiano d'aragosta e caviale
,
tranquillamente assisi alla mensa dei potenti.
Seduti
con i forti
molti
fra quelli che cantarono libertà
Oggi
preoccupati, solamente, nel far tacere chi s’è ribellato…
I
tanti che descrissero, verità e golosi se ne riempirono la bocca
oggi
sono portatori di menzogna.+ e d'acqua putrida.
Con
le vecchie parole non si può più descrivere cambiamento,
Solo
le nuove posson farlo . nuovi vestiti, posate le bandiere
Ora
più che mai non è possibile senza essere nuovi dal di dentro.
In
questi giorni,in cui esser diversi è già considrata una follia.
Finsero
allora? Si son venduti oggi?
Per
un piatto di lenticchie e un posto a tavola
hanno
venduto l’anima?
Oh!
Essi ti intessono grandi ragionamenti ed alte logiche,
sublimi
motivazioni.
Ci
parlano della crisi e dell’impegno … di responsabilità.
Lo
fan per noi, tapini ancora una volta
ed
umilmente grazie
di
tanta generosità, di questo falso altruismo
possiamo,
certamente fare senza.
Il
risultato? Il solito, quello di ieri e quello di sempre…
che
ad ogni pagina, di nostra lunga storia, ci sovviene…
Come
un tempo fecero così anche oggi fanno,
tacciano
i guitti e i comici, taccia la verità
disperso
sia il dissenso perchè il momento e greve
La
responsabilità oggi ci riempie il campo…
E
chi dissente è eretico ed è un nemico
ti
tutto quel che è buono, pulito e puro.
Triste
è quella canzone che resta uguale
che
può valere sempre In ogni tempo…Triste!
Ed
assai dolorosa descrizione d’uomo
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