Abbiamo
sognato … inutilmente un
mondo senza muri?
Per
scoprir poi dentro noi, confini invalicabili?
Frontiere,
muri e guardiole… sentieri di filo spinato.
Nell’anima
nostra d’uomini, chiusi in scatola,
cervello
e cuore ed anima son li per difendere il possesso.
Siamo
capaci noi nel cimentarci eternamente
in
quella gara inutile, del gioco più forte e del più furbo
Superbi
e tronfi del nostro grande nulla
Quello
… il solo, che viaggia oggi senza pagare dazio,
è
Il Dio Denaro …
L’unica
cosa che conti, giocar con il potere ed inventar monete
Qui
si svendono sogni e speranze, sottocosto
mettendo
all’asta proprio corpo, cuore ed anima
Siamo
noi quelli quotati sul mercato, spendibili in borsa.
È
la finanza dell’immaginazione
ma
solo loro è fantasia e quel che vale
altra
opinione ... non pesa … ed è solo un’illusione
oppur
follia … stato di malattia
I
numeri veri son quelli del potere
Ogni
altro racconto è un’invenzione,
speculazione
priva di costrutto.
Che
conta veramente è il loro mondo. La loro descrizione,
noi
siamosolamente accadimenti, numeri d’una statistica
danni
collaterali al massimo
Nel
nostro cielo campeggia il loro sole!
Cerchiamo
il sogno dentro noi, ch’è ancora vivo
… e
insieme a lui noi troveremo ribellione
Nessun commento:
Posta un commento