È
inutile parlarvi, voi non ascolterete
le
orecchie piene del mormorio di fondo
di
questo, che è il vostro sistema
Non
darete attenzione a quel che dice
un
visionario sciocco, uno spostato
Che
alla “Robba” vostra non dona alcun valore
Ad
uno che sa e che ve lo dice
che
nudi siamo nati e nudi moriamo
Non
porteremo niente di questa dimensione dentro all’altra
Nulla
che non sia il nostro racconto … come vivemmo
Cosa
narrammo nel nostro cammino.
È
inutile lo scrivere … che voi che noi, non leggeremo mai
Rapiti,
come siamo, da immagini parlanti
Che
dicono tutto e non raccontano niente
Che
servono soltanto per affollarci le menti
di
luccichii e di falsi messaggi e strani suoni
Tempo
perduto … questo delle parole
Tempo
buttato, disperso dentro al vento
scritto
sopra la sabbia al bagnasciuga
e
l'ho già detto questo … troppe volte
annoio
persino me ed è tutto dire
Eppure
sono qui, con la mia penna
battendo
sopra ai tasti pur senza emetter suoni
son
qui scrivendo cose inutili e coltivando … assurda
la
speranza che voi stiate a sentire … almeno adesso
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