Son
piccoli … quei veri passi, che compie civiltà
Uno
va avanti e tre tornano indietro
Flusso
e riflusso sì, come un respiro della Storia
Ansito
di coscienza mentre lo spirito, permane lì!
Sin
troppo spesso immoto, silente e fermo
Sta
lì e non cresce, rifiuta maturazione.
Eppure
lo sappiamo, cresce da dentro
quello
che conquistammo nasce in noi
Piccoli
passi che quasi non li vedi
però
li senti, attorno …
Oppure
c’è il silenzio ed è l’assenza, il vuoto
silenti
anime così incoscienti e stolte
torna
barbarie e stupida arroganza
Sinché
tu riconosci antiche ruggini
foruncoli
vecchi e purulente piaghe.
Che
l’umano porta in sé e che poi espone
quasi
che fossero assolute verità. Quasi trofei.
E
impone il suo passato e le paure.
Le
antiche e stupide visioni che ha
di
quel che è vero e giusto e sacro.
Ch'egli
chiama tradizioni … dice radici
Ma
è solo Civiltà che torna indietro, vecchie paure
Come
nella risacca il rifluire che appiana e che cancella
quello
che è stato scritto sulla sabbia
Solo
nell’anima si cela quel che vale. perché l’ho detto!
Viene
da dentro quello che conquistammo
Nessun commento:
Posta un commento