Mi ricordo
di voi, ho memoria trasformisti migranti
che oggi
fate guardia al potere, innanzi alla porta
Non avete
tradito, eravate così, sin d'allora
seduti da
sempre a quel bar Casablanca
che sia Giorgio che Gino ci hanno narrato
Troppo
facile dire che avete saltato, è falso
Voi vi
siete soltanto evoluti, eravate così
Così
siete rimasti, guardiani di porta, voi sbirri
ammantati
di rosso. Voi garanti di quel che è normale
Non
cambiaste mai più rimaneste convinti
Di avere
soltanto ragione, voi cresceste
diventando
potere. Oggi siete seduti alla mensa
non vi
siete mai mossi di lì, sempre pronti
Un tempo
raccogliendo le briciole
ed oggi
pranzando, non più su sgabelli
seduti
composti su grandi poltrone
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