Cosa dire del nostro sentiero
d'un racconto già svolto, iniziato e finito
che noi stessi abbiamo narrato
con i se, con i ma, con i forse
con gli “avrei potuto se fossi più forte”
ma noi camminiamo un sentiero tracciato
e la scelta sta nel sorriso
nel cammino paziente, nel sentirsi se stessi
la coerenza vale solo allo specchio
Non è resilienza, ma accettazione
non pretende supina rassegnazione
non c'è inchino, non c'è prostrazione
puoi lottare ogni giorno
aver sete d'amore e giustizia
quel che importa davvero
è che a sera tu possa guardarti nel dirti
“ci sono, anche oggi ho onorato me stesso”
Nessun commento:
Posta un commento