martedì 12 giugno 2018

INCONGRUENZE E STRANEZZE




DI GIANDIEGO

È strano come proprio questo bronzo venga donato da un porporato fra i più “conservatori” della elite vaticana, proprio nel momento in cui nella città dove il dono viene collocato (Codogno, bassalodigiana) regna una giunta leghista, con inserzioni neo-fasciste conclamate, che applica a pieno la “filosofia” cattivista dell'area a cui appartiene.
Che, casualmente, come primissimo gesto di “governo” ha fatto quello di isolare, individuare, identidentificare e respingere proprio quei mendicanti ed homeless che oggi celebra con questo bronzo.
La stessa Lega che non si fa scrupoli usare una nave di disperati, facendola pirlare per il Mediterraneo per rimettere in discussione, a suo dire, gli accordi di Dublino. Che però nel suo intimo , e basta seguire le escursioni verbakli dei suoi “militanti” sui social o anche la terminologia, pur ultimamente edulcorata em ripetutamente, mitigata e corretta, DEI SUOI LEADER, gode nell'augurare la morte a questi disperati … Clancestini preferisce chiamarli.
Strano o ipocrita? Forse la seconda ipotesi è quella che ha maggior valore ed allora questo avvenimento ed il tema della rappresentazione non sono affatto casuali. Rientrano in quel “perbenismo” di facciata, che tanto piace agli abbienti di queste parti. Sotto il segno di quella pietà pelosa che li contraddistingue. Di quella carità che vorrebbero badasse al colore della pelle, alla nazionalità ed all'appartenneza. A qul “mettersi a posto la coscienza” con un clic da due euro sul telefonino. A quell'aiuto, che poi nella realtà tegliano e ridimensionano nei bilanci comunali … un po' dovunque dove regnano. Assomigliano alla loro idea di diritti e di stato sociale, dove gli abbienti si curano ed i poveri … silenziosamente muoiono.
Mi piacerebbe davvero, però, osservare come si comporterebbero i nostri eroi, schierati in pompa magna all'inaugurazione della statua (almeno le autorità, mancava il popolo ma a Codogno manca sempre)se sulla panchina ci fosse davvero un palestinese disperato, forse lo arresterebbero per sospetto di terrorismo, sicuramente lo caccerebbero, per l'odore ed il fastidio o farebbero come hanno fatto con i negri che chiedevano l'elemosina lo schiaccerebbero sotto il peso delle ammende per distrbo alla pubblica quiete … già i Cristi homeless van bene di bronzo, ma se sono in carne ed ossa danno un poco fastidio.

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