Ho
trovato l’oro nella polvere,
nel
fango è cresciuto il fior di loto
dove
l’uomo piange io ho visto il sole nascere
Non
retorica o racconto ma della vita il senso
io
l’ho compreso, dal dolore, dalla perdita
Mentre
io camminavo in mezzo agli ultimi
Perchè
dagli ultimi si vede meglio Dio
Ch’è
la sua voce bisognosa del silenzio
che
solo l’umiltà saprà donare
Chè
il ricco è sordo ed avvolto nella seta
anche
le orecchie tiene d’oro e diamanti foderate
Così
del cuore e l’anima il silenzio e l’assenza
Non
sa ascoltare e quindi, nulla lui potrà sentire
prigioniero
com’è del suo possesso
schiavo
della materia
padrone
lui è del grande nulla
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