Ci
sveglieremo , un giorno … forse
e
dovremo spiegare a noi stessi ed al mondo
perchè
non guardammo, perchè credemmo
alle
mille ed una voce
di chi ci raccontava un mondo orribile
conducendoci al recinto con il gregge
Dovremo
spiegarlo a quei nipoti
che
orripilati ci chiederanno conto di quei morti
e
dell'orrore che sta nei nostri mari
Non
sarà facile, ma in fondo noi siam bravi
nell'arte
di scordar quel che ci umilia
Daremo
colpa al caso ed alla storia
Ci
basterà narrar loro d'abusi
d'uomini
grigi e nascosti da cappucci?
Troveremo
la strada dei complotti
per
non dirgli di noi?
Di
quella compassione che non c'era
dell'empatia
che s'era morta e rinsecchita?
Dell'ovvietà
terribile del nostro perbenismo …
e la miseria?
Darem
la colpa ai Libici …
che in fondo sono neri pure loro?
Direm
ch'erano i Turchi
che
sono musulmani e stupratori?
Cosa
racconteremo però a noi stessi
giudicandoci
nel giorno del trapasso?
Non
ci saranno scuse e un'altra volta, ancora
torneremo
ad imparare?
Stavolta
forse dalla parte di chi soffre e di chi annega?
Nessun commento:
Posta un commento