mercoledì 5 giugno 2019

PAROLE ANCHE PRIVE DI SENSO




Trasciniamo le nostre carcasse per le piazze d’un mondo
che stolto ripete soltanto sé stesso. in un gioco di specchi e richiami
Il racconto si fa citazioneripetendo noiose parole svuotate dal senso
Anche i libri più sacri alla fine son solo immondizia
Altari dorati della supponenza
La voce rimbalza e rimane soltanto il rumore del nulla,
Il vuoto tremendo di chi si ripete … un'orrida eco
Non c’è pessimismo né gioia, non c’è depressione o euforia
Le parole son sempre le stesse girate, spalmate, rimesse in file ordinate
Non diciamo più nulla da anni eppure riempiamo l’intorno del nostro brusio
Mentre gli anni ci passano addosso da una parte il potere … dall’altra follia
i ragazzi si giocan la vita dentro a reti sottese nel vuoto
Dentro a stadi riempiti di nulla e di grida, in ricerca di un filo dorato
Nuovi miti inventati al momento venduti al discount della vita.
Il pianeta, correndo nel cosmo scrollerà prima o dopo il suo parassita


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